martedì 7 dicembre 2010

06.12.2010 SanGiorgio-PROASMA 3-2

Come ogni derby che si rispetti la gara è stata spigolosa, gli animi tesi (forse troppo) e l'arbitraggio alla "DeSantis".
Per la Proasma il rammarico di una rimonta solo sfiorata! Dite la vostra!!!

13 commenti:

lore ha detto...

almeno una squadra che si incazza dimostra carattere..un carattere di merda ma almeno c'è!

Nelson ha detto...

Come ho già detto a qualcuno, ieri sera mi son sentito un giocatore del Toro durante i derby contro la Juve (e detto da uno juventino!).

La Proasma, sebbene inferiore qualitativamente, ha dato tutto quello che poteva contro avversari superiori.

Abbiamo perso è vero, alcuni gol su errori nostri, l’arbitro ci ha messo del suo, però la grinta non è mancata e fino alla fine li abbiamo fatti soffrire.

Spiace solo "non averli randellati ancora un pò o un pò di più", porto sulla coscia un bel ricordo dei tacchetti di Raffa, cmq riuscissimo sempre a giocare con questa intensità, saremmo in ben altre posizioni.

Come dice Lore, il carattere c'era!

guidjonsen ha detto...

Siamo scesi in campo contratti, forse ci si era caricati troppo in settimana, e ci siamo fatti subito prendere dal nervosismo, complice un arbitro veramente "a senso unico".. Loro buona squadra, forse dietro non eccezionale, potevano chiudere con punteggio più tondo, poi hanno temuto la rimonta. E' mancato tanto il centrocampo, sui rilanci non ne prendevamo una e quando risalivano loro c'era quasi sempre il solo Andrea a tentare di chiudere. Così per gente come Raffa e Ricci era facile entrare. Abbiamo parlato tanto, troppo, ho sentito parole antipatiche verso Raffa che mi hanno infastidito. Lui è uno di noi, un amico e si è sempre dimostrato un'ottima persona da compagno, credo da avversario. Non tira indietro la gamba e questo ci stava prima con noi, ci sta ora da avversario.
Per Lore, capisco la stizza, sembrava una presa in giro. Ha giò fatto le sue riflessioni e scuse.
Il carattere si è visto per buoni tratti. E questa è la nota più positiva...

PersonaOrrenda ha detto...

Vista la partita da fuori volevo fare qualche considerazione. Era un po' che non vedevo partite della PA, ma era tanto che non vedevo la squadra avere questa voglia di giocare, essere combattiva, anche grintosa, qualche volta. Sarà stato il derby, non saprei, però, nonostante tutto (poco filtro a centrocampo, troppi lanci a cazzo e altre cose che sapete già), mi è parso di vedere dei giocatori che avevano lo stesso obiettivo: quello di cercare di rimettere in piedi una partita giocata male e non quello di far vedere quanto ciascuno è bravo.
Ho visto persone correre tanto, altri provare a impostare, Beppe parare(!). E insomma, alla fine, se davano il rigore su Lorenzo, la partita finiva due a due, probabilmente.
E voglio aggiungere che anche nelle polemiche ho visto la squadra unita. Era facile, certo, rivolgerle all'arbitro. Però non c'era gente che si mandava affanculo, altri che si lamentavano dei compagni e cose così, non troppo rare. Nè mi pare di aver visto robe esagerate. Che Roby faccia l'isterico ci sta, che Lorenzo faccia i gestacci anche (in effetti lo fa solo per poter scrivere delle mail dopo la partita e sentirsi dire "ma no, dai, torna a giocare. Egli, infatti, gradisce sentirsi desiderato). Non credo che si sia fatta poi questa brutta figura come diceva Corrado (ecco, forse un po' nello spogliatoio, ma lì l'ha fatta anche l'arbitro). Aggiungo solo una cosa e specifico che non avendo giocato non so se Raffa ha menato o meno, ma non è questo il punto. Però finchè uno gioca con te, se mena, sgomita, tira calci, non te ne accorgi, e se te ne accorgi ti va bene; se gioca contro di te la stessa cosa ti fa incazzare e lo mandi a cagare. Ma poi finisce lì. E così, mi pare, è successo.

del corso ha detto...

bisogna solo non confondere l' incazzatura che io vedo come grinta agonistica con la maleducazione e il nervosismo.
voglio entrare in aperta polemica con quanti non riescono a trattenere i propri impulsi nervosi, perchè si rischia di perdere di vista l' obbiettivo che è quello di vincere la partita.
Ci può stare lo scazzo per una decisione sabagliata dell' arbitro, ci può stare il sostenere in modo deciso le proprie ragioni, ma io non comprendo il gridare insultare dire cose prive di senso. Tutto ciò ha il solo scopo di innervosire l' arbitro, col rischio di lasciare la squadra in 10, e di destare antipatia nei nostri confronti con conseguente presa di posizione a nostro sfavore. Questi atteggiamenti al contrario di quanto pensa qualcuno, non aiutano la squadra, creano nervosismo.
E' stata una prova di carattere, credo che abbiamo un po pagato la non corretta posizione di alcuni uomini nel primo tempo........noi più fisici loro più tecnici tutto sommato con un pareggio nessuno avrebbe avuto nulla da dire.
Dalle prime partite abbiamo fatto un bel salto di qualità.........baci e abbracci a tutti

Corra6 ha detto...

Non volevo commentare, poi.......
Condivido solo l'intervento di Dani e una riflessione di Guido su Raffa, mentre partendo dalle pagelle fino a cosa è stato scritto e a cosa ho sentito nello spogliatoio sono assolutamente contrario.
Faccio una premessa, alla fine della partita come capitano, sono andato a capo chino a scusarmi nello spogliatoio del S.G. per il comportamento tenuto da molti di noi in campo e in panchina. Io ho giocato con ben 7 di loro in tornei e campionati vari e vi assicuro che sono ragazzi eccezionali sotto tutti i punti di vista, infatti non fosse così, sarebbe finita in rissa con quel p.... di arbitro.
La colpa non è solo sua, che avrà sbagliato e tanto, ma dall'atteggiamento maleducato di molti di noi nei loro confronti, questo mi ha dato un fastidio terribile, la delusione non l'ho ancora smaltita......
Si può "picchiare", io l' ha fatto chiedete a Mic, ma offendere no, non l'ho concepisco, con certi amici soprattutto, no ragazzi questo non è carattere, è coglioneria!!!!
Il carattere in campo è un altro, correre, correre, aiutarsi e mordere le caviglie, questo è il carattere di uno sportivo!!!!
Tutti abbiamo dato contro all'arbitro per il suo ingresso nel nostro spogliatoio, cosa veramente paradossale, ma certi di noi hanno fatto la stessa figura di merda....
Non ci sono alibi!!!
Saluti

guidjonsen ha detto...

Le pagelle sono qualcosa da prendere per quello che sono. Se Conrad ha voglia di farle è bene accetto, come chiunque altro, e per il suo ruolo forse saranno ancora meglio accettate da tutti. Ci sono 14/15 pagelle diverse a seconda di chi vede la partita.
Mi sono sembrate equilibrate, come il commento.
Non sta a me gettare la croce a nessuno, pertanto ho cercato di stemperare...
Poi se qualcuno ritiene vadano presi provvedimenti per quanto accaduto in campo e fuori lo faccia.
C'è una dirigenza per quello.
Io ci ho messo buona volontà, per tenere unito il Gruppo. Senza sottolineare troppo certi aspetti meno "agonistici" della gara.
Ciulare col picio duro è troppo facile.....
Ma non è così che si fa.........

Gaetano ha detto...

Intervengo perchè chiamato in causa sull'episodio dello spogliatoio.
Premetto che a 44 anni ho cose più importanti da fare che prendere per il culo la gente o inventare frottole.
Ecco cosa è successo nel dettaglio, parola per parola, con l'arbitro.
Alla fine della partita, stringo la mano agli avversari ed all'arbitro.
Nell'occasione mi scuso, a nome mio e della squadra, per alcune proteste e intemperanze, spiegandogli che era una partita molto "sentita".
Lui, con la massima serenità, mi risponde che lo ha capito e che perciò ha limitato le espulsioni (giusto).
Mi dice anche che lui ha giocato a calcio e che certe cose le capisce (anche qui lodevole).
Facciamo la strada insieme verso lo spogliatoio e gli dico che, secondo me, il rigore su Lorenzo era evidente.
Lui mi guarda e mi chiede:"lei ha visto bene? Era messo meglio di me?" gli rispondo di si, gli dico cosa ho visto e gli spiego dove ero messo (sempre nella massima cordialità).
LUI ALLARGA LE BRACCIA CON ESPRESSIONE SCONSOLATA, TIRA UN SOSPIRO E MI DICE "FACCIO QUELLO CHE POSSO!".
Poi gli dico guardi a essere sinceri il secondo rigore non c'era, lì il nostro giocatore si è lasciato cadere.
LUI MI RISPONDE TESTUALMENTE: "A QUEL PUNTO (SOTTOLINEO "A QUEL PUNTO") IL RIGORE SI DOVEVA DARE (SOTTOLINEO "SI DOVEVA").
Quindi lo saluto cordialmente dicendogli:" Tutti possiamo sbagliare, di certo malafede non c'è stata".
Lui mi risponde:"CERTAMENTE NON C'E' STATA MALAFEDE!".
Da tutto ciò arguisco, come è normale che sia, che:
1. si è reso conto (già durante la partita) di avere sbagliato sul primo rigore perchè evidentemente non era piazzato bene.
2. ha ammesso che effettivamente il rigore di Daniele lo ha concesso per compensare.
IL CHE, DA QUANTO L'ARBITRO MI HA DETTO A FINE PARTITA, MI SEMBRA DEL TUTTO LOGICO E SOLARE.
Poi, mentre spiego a voi quello che ho sentito l'arbitro entra come una furia nel nostro spogliatoio e mi accusa di aver detto cose non vere dicendo che lui mi aveva detto che il primo rigore non c'era (falso, frase a me mai detta) e che lui non aveva fatto compensazioni.
Io mi incazzo, perchè mi sento preso per il culo e gli rispondo che al massimo ci siamo capiti male ma che io ho riferito ciò che lui mi ha detto.
In tutto ciò l'unica mia responsabilità (forse) è di avere con voi utilizzato il termine "compensare" che lui non ha utilizzato con me, ma alla luce di quanto mi aveva detto mi sembrava e mi sembra una deduzione più che logica (e poi non sono mica un cronista che intervista un politico, mica devo riportare parola per parola quello che sento).
Poi, dopo un quarto d'ora, RIENTRA NEL NOSTRO SPOGLIATOIO, dove eravamo rimasti solo io, Belli e Musa, SI SCUSA CON TUTTI, MI STRINGE LA MANO E CI SALUTA CORDIALMENTE.
Lascio a Voi ogni commento.
Ci tengo solo a precisare che evidentemente non sono io quello che ha dei problemi.
Quindi sarei grato a tutti se si facesse più attenzione a parlare di brutte figure nello spogliatoio, perchè se qualcuno ha fatto una figuraccia in quella situazione è solo l'arbitro.
Una persona serena ed a posto con la propria coscienza non ha bisogno di farsi questi show.
Un saluto a tutti.

Gaetano ha detto...

Intervengo perchè chiamato in causa sull'episodio dello spogliatoio.
Premetto che a 44 anni ho cose più importanti da fare che prendere per il culo la gente o inventare frottole.
Ecco cosa è successo nel dettaglio, parola per parola, con l'arbitro.
Alla fine della partita, stringo la mano agli avversari ed all'arbitro.
Nell'occasione mi scuso, a nome mio e della squadra, per alcune proteste e intemperanze, spiegandogli che era una partita molto "sentita".
Lui, con la massima serenità, mi risponde che lo ha capito e che perciò ha limitato le espulsioni (giusto).
Mi dice anche che lui ha giocato a calcio e che certe cose le capisce (anche qui lodevole).
Facciamo la strada insieme verso lo spogliatoio e gli dico che, secondo me, il rigore su Lorenzo era evidente.
Lui mi guarda e mi chiede:"lei ha visto bene? Era messo meglio di me?" gli rispondo di si, gli dico cosa ho visto e gli spiego dove ero messo (sempre nella massima cordialità).
LUI ALLARGA LE BRACCIA CON ESPRESSIONE SCONSOLATA, TIRA UN SOSPIRO E MI DICE "FACCIO QUELLO CHE POSSO!".
Poi gli dico guardi a essere sinceri il secondo rigore non c'era, lì il nostro giocatore si è lasciato cadere.
LUI MI RISPONDE TESTUALMENTE: "A QUEL PUNTO (SOTTOLINEO "A QUEL PUNTO") IL RIGORE SI DOVEVA DARE (SOTTOLINEO "SI DOVEVA").
Quindi lo saluto cordialmente dicendogli:" Tutti possiamo sbagliare, di certo malafede non c'è stata".
Lui mi risponde:"CERTAMENTE NON C'E' STATA MALAFEDE!".
Da tutto ciò arguisco, come è normale che sia, che:
1. si è reso conto (già durante la partita) di avere sbagliato sul primo rigore perchè evidentemente non era piazzato bene.
2. ha ammesso che effettivamente il rigore di Daniele lo ha concesso per compensare.
IL CHE DA QUANTO L'ARBITRO MI HA DETTO A FINE PARTITA MI SEMBRA DEL TUTTO LOGICO E SOLARE.
Poi, mentre spiego a voi quello che ho sentito l'arbitro entra come una furia nel nostro spogliatoio e mi accusa di aver detto cose non vere dicendo che lui mi aveva detto che il primo rigore non c'era (falso, frase a me mai detta) e che lui non aveva fatto compensazioni.
Io mi incazzo, perchè mi sento preso per il culo e gli rispondo che al massimo ci siamo capiti male ma che io ho riferito ciò che lui mi ha detto.
In tutto ciò l'unica mia responsabilità (forse) è di avere con voi utilizzato il termine "compensare" che lui non ha utilizzato con me, ma alla luce di quanto mi aveva detto mi sembrava e mi sembra una deduzione più che logica (e poi non sono mica un cronista, mica devo riportare parola per parola quello che sento).
Poi, dopo un quarto d'ora, RIENTRA NEL NOSTRO SPOGLIATOIO, dove eravamo rimasti solo io, Belli e Musa, SI SCUSA CON TUTTI, MI STRINGE LA MANO E CI SALUTA CORDIALMENTE.
Lascio a Voi ogni commento.
Ci tengo solo a precisare che evidentemente non sono io quello che ha dei problemi.
Quindi sarei grato a tutti se si facesse più attenzione a parlare di brutte figure nello spogliatoio, perchè se qualcuno ha fatto una figuraccia in quella situazione è solo l'arbitro.
Una persona serena ed a posto con la propria coscienza non ha bisogno di farsi questi show.
Un saluto a tutti.

lore ha detto...

ma alla fine, capitano, chi ha offeso il san giorgio? e cosa ha detto? io ho sentito un pò di casino provenire dalla nostra panchina nel secondo tempo ma soprattutto rivolto verso l'arbitro (giustamente ma in maniera esagerata e alla fine dannosa per noi stessi, concordo con dani).mi sono perso qualche insulto agli avversari?
per l'episodio dello spogliatoio, ovviamente, ha ragione gae: io stavo proprio parlando con lui quando l'arbitro è arrivato ma non si doveva permettere di entrare nel nostro spogliatoio con quell'atteggiamento: meritava, per l'ennesima volta, di essere mandato a cagare. mi sono allontanato solo per evitare una squalifica più lunga (lezione imparata).
a proposito di squalifiche, se qualcuno saprà dirmi quante giornate mi becco, fatemi sapere.
stasera e lunedì sarò assente, scusate ma vado a giocare un torneo a 8 perchè ho voglia di fare partite.
per concludere, come ho già detto, meglio una squadra "agitata" (anche se da censurare qualche eccesso, come il mio dito)che dimostra di tenerci e picchia e urla e ci prova fino alla fine, che la squadra moscia e rassegnata alle sconfitte delle prime uscite di quest'anno.
p.s. PersonaOrrenda non dimentico le tue offese personali e le pagherai tutte nella doccia, altro luogo dove gradisco "sentirmi desiderato"!

PersonaOrrendaEtDannosa ha detto...

Io voglio solo chiarire che non mi riferivo a nessuno in particolare, quando parlavo della figuraccia nello spogliatoio. E ho anche detto che l'arbitro ci ha messo del suo. Solo constatavo quella che mi sembrava una situazione non gestita al meglio, ecco.
Non volevo, nè voglio ora, polemizzare con Corrado. Non so bene cosa sia successo in campo, da fuori non sembrava niente di così grave, e tuttavia non mi voglio arrogare il diritto di intervenire su questioni 'di squadra', che sicuramente lo stesso Corrado e gli altri 'esperti' possono giudicare molto meglio di me.
Però non ho visto, in panchina, niente di diverso da quanto è successo mille altre volte. C'è chi è più calmo, chi meno, ma non ho seniso offese verso nessuno, se non contestualizzate ad alcune fasi di gioco (e sapete bene, come insegna la Santa Madre Chiesa, che se si contestualizza, allora non è peccato nemmen la bestemmia).
Prima di salutarvi, però, vorrei chiudere con due minacce: la prima a Guido: guarda che se mi metti 5 al 6 pur essendo stato tutta la prtita in panca, la prossima volta vengo e pretendo di giocare!; la seconda a Lore: sotto la doccia te la vedra con l'affetto di ANdrea Ripetta!.
Stasera non posso venire perchè lavoro. Alla prossima.

Turnainsufficiente ha detto...

Gae, Lore tranquilli. A sto giro il Cap., Pippero e il Vecio (5 in pagella... E sti cazzi!!!!) ce l'han con me! Purtroppo malgrado l'età non son ancora avvezzo alle malizie di un ruolo non mio!
Corrado ha visto cose per cui vergognarsi, mi spiace. Io non sentivo più di tanto la gara. Ho sentito invece, e piuttosto bene, le due gomitate nel costato che mi ha rifilato Raffa. Non apposta, ci mancherebbe. È un signor giocatore, questo lo sappiam tutti. Mi è spiaciuto solo che il S.Giorgio sia entrato in campo con la spocchia del vincitore da subito. M'è spiaciuto altrettanto l'esser apostrofato come tamarro isterico solo perché non ci stavo a subire fisicamente gli avversari. Attaccanti forti come Raffa e Ricci devono esser pungolati sia fisicamente sia sui nervi. Detto questo, quest'anno risponderò sempre presente. Un anno di quasi totale inattività m'ha fatto tornare una voglia matta di giocare e spero vivamente di farlo sempre più con i vecchi della squadra!
Ah già, l'arbitro... Che dire su quel pover uomo? Niente, va'... R.

Corra6 ha detto...

Ripensandoci come si dice "sono stato spiegato male".....non sono riuscito a spiegarmi, a raccontare in maniera chiara il mio pensiero, a farvi capire che il comportamento sbagliato è stato il mio in campo e fuori, mi spiace.
Ho anche fatto polemiche inutili, ma cercherò di tenere unito il gruppo cosa che non ho mai fatto.Scusate!!!!
Ora passata la rabbia vorrei evidenziare diverse note positive, per farmi perdonare:
il ritorno di Lore lunedì sera, il mea culpa di Roberto,l'unico ad averlo fatto, gesto che lo nobilità(bravo!!!!) e il carattere dimostrato da MOLTI con un nome, che rappresenta quelli che lottano, corrono, non mollano mai e non fanno polemiche: ANDREA.
Vorrei citarne altri, in particolare quelli che giocano con me in difesa, ma è un nome simbolico per ricordarli tutti.
Non si offendano i non citati!!!!
Saluti e buon week